01

Dec
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2010
330 views 4 min 0 Comment

La D’Addario e i puttani

beppegrillo.it - Luglio 4, 2010
D’Addario a piazza Navona
(2:47)

A piazza Navona c’era la D’Addario e c’erano i puttani del giornalismo e della politica italiana. La prima ha praticato la professione più antica del mondo, ma non la peggiore. I secondi si sono prostituiti per decenni e hanno trasformato l’informazione e la politica in un bordello. Il bavaglio è per loro una seconda natura e, se lo contestano, è perché sanno che sono arrivati al capolinea. Gli artefici dell’ascesa di Berlusconi, i suoi veri protettori, e qualche volta anche magnaccia, erano in piazza a pontificare. L’arrivo della D’Addario ha provocato un corto circuito.
La prima pietra l’ha lanciata Roberto Natale, presidente della Federazione Nazionale Stampa (FNSI): “Non è gradita“. Parte del popolo dei “No alla legge bavaglio” l’ha fischiata e accolta al grido di: “Escort di merda“. Una lapidazione pubblica della meretrice. La sua presenza era, per i padri nobili della sinistra e per i giornalisti a novanta gradi, (la loro posizione professionale preferita) un’offesa alla dignità. Il segretario della FNSI Franco Siddi ha declamato dal palco: “La libertà è soprattutto conoscenza. La Fnsi si opporrà con tutte le sue forze, oggi con la piazza e domani ricordando sui giornali, con articoli e servizi, i pericoli che stiamo correndo. Da parte nostra non ci fermeremo e siamo pronti, se il provvedimento fosse varato, a rivolgerci alla Corte Ue per i diritti dell’Uomo che certamente ci darebbe ragione“. Alla D’Addario, sulle cui intercettazioni i giornali ci hanno campato un’intera estate, questa libertà è stata negata. Anche il pregiudicato pidmeoellino Enzo Carra si è alterato: “Sono qui per la libertà di informazione e trovo davvero squalificante che un evento così importante e imponente venisse monopolizzato dal protagonismo della signorina D’Addario“. Lui può dirlo. A differenza della “signorina” ha frequentato le patrie galere che per questi politici sono come una medaglia al valore. Benedetta Buccellato dell’Associazione per il teatro italiano ha aggiunto: “Mi sembra eccessivo che una escort sia venuta qui nel retropalco a fare la sua conferenza stampa, è la vergogna della nazione“. La vergogna della nazione, da non confondersi con la D’Addario, erano i giornalisti presenti imbavagliati dalla nascita e i politici che hanno permesso ogni legge ad personam, ogni conflitto di interessi e consegnato l’informazione nelle mani di Berlusconi.
In piazza c’erano Enrico Letta (il nipote di suo zio), Walter Veltroni, Piero Fassino, Anna Finocchiaro, Paolo Cento e persino il desaparecidos Bertinotti. Veltroni e Bertinotti, va ricordato, sono i due signori che hanno fatto cadere il primo e il secondo governo Prodi riconsegnando l’Italia a Berlusconi. Bersani ha rammentato la sofferenza di Morfeo Napolitano: “Il presidente della Repubblica ha ricordato con qualche amarezza che i suoi consigli non sono stati seguiti. Loro hanno voluto forzare calendarizzando il ddl sulle intercettazioni. A questo punto io sono perché il ddl venga ritirato. Lui si aspettava delle modifiche che a dire il vero ci aspettavamo tutti“.
Due anni fa ci fu il secondo Vday. Libera informazione in libero Stato. Un milione e mezzo di firme per l’abolizione della legge Gasparri, dell’ordine dei giornalisti di mussoliniana memoria e del finanziamento pubblico ai giornali. Il giorno successivo la Repubblica attaccò la manifestazione con un editoriale in prima pagina, il Corriere della Sera lo citò appena, preferendo un’ampia intervista al politologo Dell’Utri e le televisioni lo ignorarono.
A piazza Navona erano presenti i puttani della Seconda Repubblica. Tutti nostri dipendenti, giornalisti e i parlamentari finanziati dalle nostre tasse. La D’Addario avrà i suoi difetti, ma almeno non è mantenuta da noi.

PREVIOUS

INPS: consiglio numero uno

NEXT

Grecia-Italia, vive la difference?
Related Post
Giugno 3, 2010
Macelleria delle Province
Giugno 30, 2010
Sindaco di sfondamento
Aprile 18, 2010
Viareggio: una strage senza colpevoli
Settembre 24, 2010
Fotografate, filmate, commentate Woodstock 5 Stelle!
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
Adolescenti agganciati ai social: le accuse contro i Big delle piattaforme
Il Blog di Beppe Grillo
Tumore alla prostata, il Regno Unito dice no allo screening di massa
Il Blog di Beppe Grillo
12345 e il cervello urbano: come la Cina sta digitalizzando la vita in città
Il Blog di Beppe Grillo
L’impatto ambientale dell’IA
Il Blog di Beppe Grillo
Internet Society Italia Festeggia 25 anni con una giornata di eventi a Novara
Il Blog di Beppe Grillo
Niente giustifica la caccia: firma la petizione!
Il Blog di Beppe Grillo
Isole Marshall: il primo Stato al mondo con un reddito di base universale!
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com