foto di bootsintheoven
I disabili non possono lavorare, di solito sono a carico dei genitori e, alla loro morte, abbandonati dallo Stato come cani rognosi.
Hitler era più onesto, li uccideva per non farli soffrire.
I nostri politici celebrano il Family day quando la famiglia è stata distrutta da loro. Formare una famiglia in Italia è un debito che si estingue solo, ma non sempre, con la morte. Gli immobili sono in mano agli avvoltoi. Non bastano due vite per pagare un buco. I servizi per i bambini inesistenti, i sostegni per gli invalidi solo elemosine.
E si parla di Family day. E chi lo fa ha la faccia peggio del c..o. Ma io divento una bestia. Fatelo anche voi, senza ritegno.
In tempo di Dico e di riconoscimento della reversibilità volevo informarla sulla difficile situazione dei disabili in Italia dove vivono circa un milione di disabili gravi, fisici e psichici. Di questi circa l’80%, dati CEE, sono disoccupati, e molto probabilmente non lavoreranno mai o mai +. La pensione di invalidità che percepiscono è pari a 256 euro mensili. L’indennità di accompagnamento, di cui gode circa il 10% dei disabili gravi, può essere erogata alle persone che non possono compiere gli atti quotidiani della vita, non deambulanti, che hanno bisogno di assistenza continuativa e che non siano ricoverati gratuitamente presso strutture pubbliche per più di un mese. Tale definizione limita particolarmente il numero di persone che possono beneficiare di questa integrazione, che è pari all’incredibile somma di euro 443. Se pensate che una badante in nero costa minimo 600 euro è evidente che queste persone sono completamente a carico dei loro familiari. Malgrado ciò nessuno dei politici che hanno partecipato al Family day ha mai fatto nulla per ridurre le tasse alle famiglie che mantengono uno o + disabili. Queste famiglie pagano le stesse tasse di quelle con figli non disabili pur sostenendo costi molto + pesanti di cui lo Stato non si fa carico in alcun modo.
Ma la cosa + grave è che quando i genitori moriranno i figli disabili non potranno avere la pensione di reversibilità. Secondo la legge italiana solo il coniuge, il figlio minore studente fino al compimento della maggiore età e il figlio HANDICAPPATO AL 100% E SENZA RESIDUA CAPACITA’ LAVORATIVA hanno diritto alla pensione di reversibilità del genitore.
Se pensate che a una mia amica malata terminale di sclerosi multipla con gravi problemi di deambulazione è stata negata dalla commissione competente l’incapacità lavorativa necessaria per ottenere la reversibilità dei genitori, appare chiaro che il diritto al sostentamento da parte dei genitori, anche dopo la loro morte, è un diritto negato. Oltre alle coppie di fatto sarebbe giusto riconoscere la pensione di reversibilità ai figli disabili anche in presenza di capacità lavorativa, visto che l’attuale sistema produttivo italiano lascia senza lavoro a vita l’80% di loro. Grazie.
Stefano N.