Video intervista a Giancarlo Cancelleri che racconta come si svolgerà il tour elettorale in Sicilia
“L’idea è rivoluzionare le tappe fatte finora, che sono quelle dei semplici comizi nelle città. Un’idea nuova. Vogliamo rivoluzionare anche il modo di approcciare con la gente. Si parte il 10 ottobre con l’attraversamento dello Stretto. Una follia che Beppe vuole regalare ai siciliani. Ci aspettiamo che si accendano i riflettori sulla nostra campagna elettorale. Noi non utilizziamo rimborsi elettorali, non usiamo finanziamenti pubblici. Ci muoviamo con la Rete, ci muoviamo con i cittadini girando per i mercati. Siamo cittadini e facciamo una campagna elettorale sobria dal punto di vista economico. Ci aspettiamo che ci faccia crescere ancora nelle percentuali che ora ci danno intorno al 10%.
Cercheremo di fare una campagna elettorale “diversa“. Non escludo che potremo fare dei comizi in luoghi simbolo. Perchè no? Davanti ai templi d’Agrigento. A Segesta. Davanti alle raffinerie, sulla darsena di Augusta. Denunciare le cose belle, denunciare le cose brutte. E’ lì che dobbiamo accendere i riflettori. La Sicilia è una terra fantastica. Una terra depredata e devastata e va denunciato tutto questo per ripartire.” Giancarlo Cancelleri