“Una discarica di Scarpino, che serve Genova e gestita da Amiu, è realizzata su un torrente. Tecnici e politici senza scrupoli hanno voluto tenere nascosto il problema da essa derivante: il percolato tossico e inquinante. Il rio Cassinelle, sepolto da metri e metri di spazzatura, ha raddoppiato la sua portata. La linea tubiera che dovrebbe portare il percolato al mare senza inquinare il rio Cassinelle e il torrente Chiaravagna non è più sufficiente. Le assicurazioni della dirigenza di Amiu durante la visita a Scarpino del maggio scorso sul fatto che “il problema del percolato è ormai sotto controllo” non corrisponde a verità. Il percolato finisce in mezzo alle barche del porto turistico di Sestri, tra le case di recente costruzione, con il pericoloso effetto di una possibile concentrazione in zona di metalli pesanti sul fondo e dsi miasmi in aria. Abbiamo chiesto da tempo i dati statistici sulle malattie e le cause di morte nel comune di Genova, mappate per quartiere, tipo di malattia, causa di morte, ma questi dati non ci sono forniti. Chiediamo anche le dimissioni dell’intera dirigenza di Amiu, immediate e senza ulteriori indugi, ed invitiamo l’Assessore Garotta a rassegnare le proprie per l’evidente incapacità di tenere le briglie di questa ennesima emergenza.” M5S Genova – leggi l’articolo completo
Comments are closed.