Nel panorama economico globale, spesso dominato da logiche di profitto a breve termine, emergono realtà aziendali che riescono a combinare successo economico e impatto sociale. Tra queste, spicca la storia di Chobani, un’azienda americana che ha saputo ridefinire il concetto di responsabilità sociale d’impresa, offrendo un modello concreto di come un’azienda possa prosperare senza perdere di vista l’importanza di investire nelle persone e nelle comunità.
Chobani nasce nel 2005 per iniziativa di Hamdi Ulukaya, un imprenditore di origine curda emigrato dalla Turchia agli Stati Uniti. Con un prestito governativo e pochi risparmi personali, Ulukaya acquistò una fabbrica di yogurt abbandonata nello stato di New York, trasformandola in una realtà produttiva innovativa. Il marchio Chobani, che in turco significa “pastore”, è stato lanciato sul mercato nel 2007 e ha rapidamente conquistato i consumatori americani con il suo yogurt greco di alta qualità e accessibile.
Oggi Chobani è una delle principali aziende nel settore alimentare negli Stati Uniti, con un valore stimato di miliardi di dollari (circa 1,5 miliardo di dollari l’anno come fatturato) e oltre 2.000 dipendenti. Ma ciò che rende questa azienda unica non è solo il suo successo commerciale. Chobani ha costruito il suo impero economico seguendo un principio semplice ma rivoluzionario: mettere al centro del proprio modello di business le persone, specialmente quelle che la società tende a emarginare.
Uno degli aspetti più straordinari della filosofia aziendale di Chobani è il suo impegno verso i rifugiati. Ulukaya, forte delle sue esperienze personali, ha deciso di offrire opportunità di lavoro a persone costrette a fuggire dai loro paesi di origine. Attualmente, circa il 30% della forza lavoro di Chobani è costituita da rifugiati e immigrati provenienti da oltre 19 nazioni diverse, tra cui Siria, Somalia e Iraq. L’azienda ha sviluppato programmi specifici per facilitare l’integrazione di questi lavoratori, fornendo corsi di lingua inglese, servizi di traduzione e supporto logistico per garantire che possano adattarsi e prosperare.
In termini di retribuzione, Chobani ha aumentato nel 2021 il salario minimo dei lavoratori orari da $13 a $15 all’ora, superando il salario minimo federale degli Stati Uniti. Secondo dati recenti, lo stipendio medio annuale presso Chobani è di $44.453, con una gamma che va da $23.000 a $84.000, a seconda del ruolo e dell’esperienza. Nel 2016, Ulukaya ha annunciato la distribuzione del 10% delle azioni dell’azienda ai dipendenti, riconoscendo il loro contributo al successo dell’impresa. Inoltre, nello stesso anno, Chobani ha introdotto un programma di congedo parentale retribuito di sei settimane per i nuovi genitori, sottolineando l’importanza del benessere dei dipendenti.
@nasdaily He is America’s Yogurt King This guy immigrated from Turkey, came to America, became a billionaire and he doesn’t even like business! This is the crazy story of Hamdi Ulukaya from @Chobani
L’impegno sociale di Chobani si estende oltre le sue mura aziendali. Nel 2016, Ulukaya ha fondato la Tent Partnership for Refugees, una coalizione di oltre 300 aziende globali impegnate a integrare i rifugiati attraverso il lavoro, la formazione e il sostegno economico. Questo progetto ha già raggiunto decine di migliaia di persone in tutto il mondo, dimostrando come il settore privato possa giocare un ruolo cruciale nella risoluzione di problemi globali.
Inoltre, Ulukaya ha dimostrato un impegno personale significativo nella beneficenza. Nel 2015, ha promesso di donare la maggior parte della sua ricchezza, stimata in almeno 700 milioni di dollari, per aiutare i rifugiati curdi e quelli di tutto il mondo. Ha anche donato 2 milioni di dollari all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e ha contribuito a numerose organizzazioni musulmane che operano in Iraq e Siria. Nel 2023, ha promesso di donare 2 milioni di dollari per gli sforzi di soccorso dopo il terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.
I risultati parlano chiaro. Dal 2007 ad oggi, Chobani ha registrato una crescita impressionante, passando da una piccola realtà regionale a uno dei marchi di yogurt più venduti negli Stati Uniti, con un fatturato che supera il miliardo di dollari annuali. Nonostante questa espansione, l’azienda ha mantenuto intatti i suoi valori fondanti, dimostrando che il successo economico e la responsabilità sociale non sono obiettivi incompatibili, ma due facce della stessa medaglia.
Chobani rappresenta un esempio virtuoso per tutte le imprese che desiderano combinare innovazione, crescita e impatto positivo sulla società. La sua storia dimostra che investire nelle persone, specialmente quelle più vulnerabili, non è solo un atto morale, ma anche una strategia vincente dal punto di vista economico. Ulukaya ha ribaltato la narrativa tradizionale, mostrando che le aziende non devono scegliere tra profitto e principi: possono avere entrambi.