Ogni anno, durante la stagione venatoria muoiono mediamente 60 persone. 1 ogni 3 giornate di caccia e ne vengono ferite più o meno gravemente altre 90 (quasi una ogni 2 giorni). In pratica, per ogni giornata di caccia c’è stato o un morto o un ferito. Le vittime sono gli stessi cacciatori, o escursionisti, o persone che vivono o lavorano in campagna. Maggiori informazioni su questo sito
“Crudeltà sugli animali: appesa volpe morta a San Miniato Pisa. Un grottesco gesto di sfida condito da una cattiveria inutile. La Lega Internazionale Vigilanza Toscana Onlus diffonde e condanna quanto accaduto il 30 settembre scorso, quando un cittadino ha trovato sulla via del Monte Serra, a San Miniato, una volpe morta appesa al cartello di “Divieto di caccia“.
VIDEO Cervo scatenato mena cacciatore
“Un gesto vile, da bestie” è il primo commento della LIv Toscana sull’uccisione, a cui si aggiunge “lo spregio di appendere la volpe morta a un cartello dove vige il divieto di caccia. Ci chiediamo perchè arrivare a tanto? Perchè infangare, deturpare e annientare così quel briciolo di umanità che ancora ci appartiene? Volevate dimostrare di essere più forti della legge? Volevate fare uno sgarbo agli animalisti? Lo sgarbo, cari signori, lo avete fatto alle vostre anime e un giorno anche voi, farete i conti col vostro tribunale interno.” fonte