1st

Jun
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > TERRA FUTURA
79 views 3 mins 0 Comment

Food Forest, la più grande foresta commestibile degli Stati Uniti

beppegrillo.it - Marzo 10, 2021

Circa 2,8 ettari di foresta in cui i cittadini posso raccogliere frutta e verdure gratuitamente. E’ la Food Forest at Browns Mill di Atlanta negli Stati Uniti, nata grazie a una sovvenzione del servizio forestale degli Stati Uniti e una partnership tra la città di Atlanta, il Conservation Fund e Trees Atlanta.

Un tempo fattoria di noci pecan, la foresta contiene 2.500 piante commestibili e medicinali, a disposizione di chiunque ne abbia bisogno. È una delle crescenti foreste commestibili che spuntano nelle città di tutto il paese, poiché i cittadini e le organizzazioni sia pubbliche che private tentano di affrontare i problemi alimentari e di approvvigionamento del cibo.

Ad Atlanta, questo problema è acuto: il Food Access Research Atlas dell’USDA  stima che almeno un cittadino su quattro, ovvero circa 125.000 persone, vive in aree definite deserti alimentari per la distanza geografica dai negozi di alimentari.

“L’accesso a spazi verdi e cibi sani è molto importante. E questa è una parte della nostra missione “, ha dichiarato alla CNN Michael McCord, un arboricoltore locale.

Lo schema utilizza pratiche note come permacultura, e specificamente come “agroforestry”, un termine che descrive l’unione tra la foresta e il campo in un modo che avvantaggia sia il clima globale che quello locale.  “È davvero un parco per tutti”, ha dichiarato la consigliera comunale di Atlanta Carla Smith. “Ogni volta che vado c’è una comunità lì che rispetta e apprezza i cibi freschi e sani. Le persone prendono solo ciò di cui hanno bisogno.”

Persone che prendono più del necessario sono rare e il cibo avanzato è raccolto da volontari a tempo pieno e distribuito alla comunità. Si tengono inoltre corsi di giardinaggio e cucina per aiutare a insegnare ai membri della comunità l’educazione al cibo sano, e il progetto include aiuole in comune che i visitatori più intraprendenti possono utilizzare.

La mappa del progetto, in continua evoluzione, rivela la portata del progetto, con la coltivazione di funghi commestibili e un apiario per la produzione di miele.

Con 70 foreste di questo tipo che crescono pian piano nel paese, le città americane promettono di avere un futuro sano, in armonia con la comunità e l’ambiente.

Di seguito un video di presentazione:

Tag: featured

PRECEDENTE

Più lavoro e meno depressione: i risultati del test sul reddito di base di Stockton

SUCCESSIVO

Il primo ospedale al mondo che serve solo cibo vegano
Altri articoli
Novembre 8, 2018
Fake News di prossima generazione
Febbraio 16, 2019
Cina: smaltire i rifiuti con gli scarafaggi
Febbraio 26, 2018
Il Futuro dei nostri figli
Dicembre 1, 2020
Natalità e parità di genere
Comments are closed.

Cervelli

Non riusciamo a spendere i soldi del Pnrr? Ho una proposta: diamoli a Toninelli!
Giu 1, 2023
ChatGPT in cerca di un nuovo alfabeto democratico
Mag 31, 2023

Terra Futura

Qwant, il motore di ricerca che non sa niente di te
Mag 30, 2023
Economia Circolare al palo: il mondo riusa e ricicla di meno
Mag 28, 2023

Io Grido

I Re Magi esistono a Pegli!
Mag 11, 2023
Accumulatori seriali
Mag 10, 2023
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

BEPPEGRILLO.IT

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2023 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com