Il 10, 11 e 12 ottobre ci troveremo tutti insieme al Circo Massimo a Roma per Italia 5 Stelle. Nel prato ci saranno centinaia di gazebo con gli eletti del M5S di tutta Italia, da Palermo ad Aosta, per parlare con tutti i cittadini che verranno a trovarci. Sul palco si alterneranno gli interventi dei nostri portavoce e dei musicisti che hanno deciso, rischiando un po’ della loro carriera, di partecipare a Italia 5 Stelle. Li ringraziamo di cuore per il loro impegno artistico e sociale, l’Italia per cambiare ha bisogno anche di loro.
Questi sono i musicisti che parteciperanno a Italia 5 Stelle. Clicca sul nome delle band per scoprire chi sono:
– Skitzomovimento
Skitzomovimento, la stessa parola lo dice, non nasce tanto come un gruppo musicale,ma bensi’ per l’appunto come un movimento musicale: un movimento di idee che possono tranquillamente racchiudere piu’progetti. Questo porta la nostra musica a spaziare tra hip hop, dance,fanky,house e così via. La formazione ufficiale e’ formata dai due rapper BELLINI e BLANGE e dal musicista arrangiatore SYZZ
– Galup&MrRain
Dopo l’ esperienza ad x factor e il rifiuto delle clausole contrattuali, MR RAIN & GALUP, anche in questa occasione accompagnati da Dj Ferry, grazie alla visibilità ottenuta da una anno a questa parte sui vari palchi italiani e sul web , sono in tour per l’ Italia in maniera indipendente grazie all aiuto di Karma Recordz da un lato e StrongVilla dall’ altro. Nonostante i due artisti provengano da due realtà distinte ed indipendenti, l’ Hip-Hop e il Reggae/Dancehall, per la seconda volta quest’ anno dopo il Circolo degli Artisti tornano a Roma, riproponendo un live/dj set che coinvolge e che mischia i loro generi.
– Rudy Rotta
Rudy Rotta ha iniziato a suonare all’età di 14 anni in Svizzera (Lucerna) dove la famiglia era emigrata all’inizio degli anni sessanta, è residente dall’età di 18 anni a Verona, ove ha iniziato la carriera esibendosi dapprima nei locali in città come chitarrista in giovani gruppi emergenti (vedi Condors di Verona, in un repertorio rock-blues di gruppi inglesi ed americani. Nel 1987 ha formato la propria band, con cui si è impegnato all’estero, fino ad essere considerato a livello internazionale un ottimo esponente della musica blues, ed ottenendo riconoscimenti dalla stampa e dalla critica. La sua carriera musicale si svolge principalmente all’estero, dove è attivo dalla fine degli anni 80. Rotta è stato invitato come ospite a numerosi Festival Blues in Europa ed oltreoceano (Kansas City Blues Festival)insieme a Peter Green, Brian Setzer, Taj Mahal. In quella occasione il Kansas City Chronicle, quotidiano locale, lo ha definito Europe’s Top Act (ovvero numero 1 europeo).
– Pino Scotto
Il cantante Pino Scotto rappresenta, senza ombra di dubbio, l’icona più importante del rock nazionale. Carismatico e grintoso singer dalle marcate influenze blues, dotato di una voce profonda e graffiante, rappresenta la migliore incarnazione della figura del rocker mai apparsa in Italia. La sua carriera ha ufficialmente inizio al termine degli anni ’70, quando incide il primo 45 giri con i Pulsar; dopo qualche tempo diviene frontman dei Vanadium, la heavy rock band più importante della scena italiana, con cui realizza otto grandi album (sette di questi al ritmo di uno all’anno, fatto impensabile per una rock band della penisola) e con cui può permettersi di affrontare tour regolari dentro e fuori dai confini del nostro paese.
– Le Case su Marte
Le Case su Marte sono un gruppo milanese che proviene dall’ ambiente underground suonano un Rock dagli altissimi contenuti Pop. Immediato, fresco, originale e trasversale.
Canale Youtube.
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Voce: Paride Sommo / Chitarra: Paolo Scaglia / Chitarra: Giancarlo Gabbanella / Basso: Michele Battaglini / Batteria: Chicco Del Curto
– Koen
Koen è una realtà che crede fortemente nell’indipendenza e nell’autoproduzione allo scopo di mantenere una propria identità senza negarsi possibilità di crescita ed evoluzione nel percorso artistico intrapreso. La band composta da Fabio Bonezzi alla voce, Fabiano Bolzoni alla batteria, Giulio Cipelletti al basso, Marco Lazzari e Daniele Ziglioli alle chitarre (componenti derivanti da precedenti esperienze Alternative-Rock come D-Vines, Legal Corruption, Blunitro), esordisce con il primo video ed il primo trittico di brani che andranno a comporre in tre pubblicazioni l’album: oltre alla versione digitale su Soundcloud è disponibile su CD in un originale digipack che potrà contenere le copertine di ogni pubblicazione (sovrapponendole sarà possibile conoscere il titolo del concept).
– Formazione Minima
I Formazione Minima sono il più unico duo pensabile. Collaborano, pare, da sempre. E condividono persino il nome proprio (Lorenzo), sebbene tengano perfettamente separati cognomi e ruoli: le parole cantate e recitate da Bartolini (cantAttore) e le note di Gasperoni (chitarrista) sono distinti ingranaggi di un marchingegno perfetto. Perfetto ma deflagrante di comicità surreale, di sentimento caldissimo, di sarcasmo affilato. Una bomba a orologeria svizzera.
– Arturo Annecchino
Compositore romano nato a Caracas è fra i più prolifici ed apprezzati autori di musica per teatro e danza. Originario del Cilento, vissuto per anni a Roma e poi trasferitosi nella campagna umbra, ha collaborato con autorevoli registi e artisti della scena teatrale italiana ed internazionale. Da diversi anni partner artistico di un genio della regia come Peter Stein, Annecchino ha composto le musiche non solo per gli spettacoli del maestro tedesco, ma anche, fra gli altri, per: Alfredo Arias, Susan Sontag, Massimo Castri, Deborah Warner, Valerio Binasco, Luigi Squarzina, Janusz Kica, Giuseppe Patroni Griffi, Jean Claude Berutti, Renè de Ceccatty, Attilio Corsini, Lindsay Kemp, Sosta Palmizi, Glauco Mauri, Giorgio Ferrara, Paolo Magelli, Walter Pagliaro, Luca Zingaretti, Massimo Chiesa e molti ancora. Di pari passo con la sua entrata in scena come interprete, in questi ultimi 3 anni Annecchino ha trovato nuove soddisfazioni anche nel grande cinema dautore realizzando le musiche degli ultimi film di Sergio Castellitto.
– Capone & BungtBangt
Capone & BungtBangt sono tra i pionieri della eco music mondiale. Fondati da Capone nel 1999 con l’intento di dimostrare le infinite possibilità creative che hanno i rifiuti solidi urbani. Già dal 1982 Capone crea ed utilizza strumenti fatti con materiali riciclati per le registrazioni dei suoi dischi, ma con la nascita di Capone & BungtBangt approfondisce e si specializza in questa tecnica. Nascono così strumenti dalle sonorità nuove come lo Scatolophon (una semplice scatola di polistirolo con un elastico da ufficio come basso), la Scopa Elettrica (una comune scopa che con un elastico da sarta come chitarra elettrica) oppure una semplice cazzuola che non ha omologhi nel panorama della strumentazione convenzionale. Fino ad arrivare agli strumenti elettrificati, bassi e chitarre costruiti con pezzi di parquet. Sono decine gli strumenti creati ed utilizzati per dare suono alle musiche ad ai testi di Capone. Tanta creatività ed amore per la natura portano Capone & BungtBangt ad essere richiesti in tutto il mondo. Capone & BungtBangt sono: Capone musica, testi, voce, percussaglie, scopa elettrica Mr. Paradais basso da ponte, buatteria Maestro Zannella buatteria Il Rosso pianole cinesi, tubolophon, percussaglie
– Il Sinfonico e lImprobabile Orchestra
Band sabina fondata dal cantautore simone sartini. Nascono riarrangiando in chiave folk canzoni di Carosone, De Andrè, Battisti o brani della tradizione romana e napoletana. Nel 2014 lavorano al loro primo disco Alcatraz, trasformando il noto carcere in mura immaginarie che imprigionano un po tutti salvo pochi eletti. Nei loro brani affrontano argomenti che vanno dalla disoccupazione giovanile ai disagi della crisi economica e sociale.
– Nina Monti
Cantautrice. Romana, attiva dal 1996, ha collaborato con noti artisti, musicisti e arrangiatori (Lucio Dalla, Michele Torpedine, Vincenzo Micocci, Fulvio Maras
). Il suo EP Tappezzeria è in vendita su iTunes e ha ottenuto un notevole successo radiofonico allestero. Prossimamente uscirà il suo album, arrangiato da Giampiero Grani (Samuele Bersani) . Da sempre impegnata nel sociale, Nina Monti presenterà 3 suoi brani intitolati Black Out, Indignati ancora, Tappezzeria; sarà accompagnata dalla sua band.
– Shijo X
Gli Shijo X nascono nel 2009 inizialmente come duo composto da Davide Verticelli e Laura Sinigaglia. Nello stesso anno vede la luce il loro primo disco: One minute before, edito da Ideasuoni e registrato con la collaborazione di Luca Cavina (Calibro35). Continuando con lattività live, gli Shijo X vincono il concorso ITALIAWAVE LOVE FESTIVAL 2011 come miglior gruppo abruzzese. Sempre nel 2011 gli Shijo X vincono il premio Comites Sao Paolo come rappresentanti italiani e partono in tour per Sao Paolo (Brasile) per tre appuntamenti. Nel giugno 2012 esce con BOMBANELLA RECORDS il secondo disco : …IF A NIGHT, molto apprezzato dalla critica italiana e straniera.
– Mercutio
I Mercutio sono un’alternative rock band nata tra Roma e Londra nel 2011, composta da Mirko, Staff, Naz e Alex. La loro musica è influanzata da Radiohead, Muse, Incubus. Il CD di debutto “Back To Nowhere“, prodotto agli Assault and Battery Studios (Londra) da Gianluca Cucchiara ed Andy Wright (Jeff Beck, Simple Minds) sarà pubblicato il 15 Novembre 2014, anticipato dall’omonimo singolo missato dal Brit Award 2014 come Best Producer Alan Moulder (Foo Fighter, Nine Inch Nails). La band è prodotta da Mazepa Records e Giovanna Romagnoli (Acadamy Award per Nuovo Cinema Paradiso.
– Remigio Furlanut
Remigio Furlanut presenta Musica da Camerino, nel suo studio in cartongesso, poco più che un camerino, si autorizza a scrivere canzoni. Esse nascono da un’ambientazione sonora vicina al blues e al folk americano, nei testi una cruda ironia mal cela linguaribile speranza. Accompagnato per loccasione da una eccezionale band composta da Claudio Merico al violino, Michel Chabaneau alla chitarra, Daniele Pulpito al basso elettrico e Gianfrano Vozza alla batteria.
– Edoardo Bennato
È ritenuto da molti critici e musicisti uno dei più grandi rocker italiani; è stato il primo cantante italiano a riempire lo stadio milanese di San Siro con più di sessantamila persone, il 19 luglio 1980; è stato inoltre il primo cantante italiano in assoluto a suonare l’armonica a bocca. Tra gli altri primati, Edoardo Bennato ha anche quello di essere stato il primo artista ad aver pubblicato due album a distanza di soli 15 giorni, nel marzo 1980, Uffà! Uffà! e Sono solo canzonette (dodici anni dopo Bruce Springsteen effettuerà la stessa operazione con i due album Human Touch e Lucky Town), e quello di essere stato, nel 1974 il primo cantante italiano ad essere etichettato dai giornalisti punk. Chitarrista, armonicista e cantante, dopo un’esperienza londinese cominciò a proporsi come uomo orchestra suonando contemporaneamente, oltre alla chitarra e all’armonica, anche dei tamburelli, il kazoo e altre percussioni. L’influenza di grandi del rock e della musica pop (Dylan su tutti) caratterizzò subito il suo personaggio e la sua musica, nella quale però non potevano mancare influenze mediterranee e partenopee.
– Meganoidi
I Meganoidi sono un gruppo musicale italiano originario di Genova e caratterizzato dalla scelta dell’indipendenza artistica e dall’autoproduzione. Nata con grosse influenze ska-core venato di punk, la band ha negli anni mutato stile fino ad approdare attualmente ad un post-rock più lento e fluido.
– Vallanzaska
I Vallanzaska, da Milano, la città dell’expo. La loro canzone e il video “Expo 2015” ha già fatto infuriare i gestori della manifestazione internazionale prevista per il prossimo 2015. Come hanno fatto questi ragazzi a prevedere tutte le ruberie e le infiltrazioni mafiose negli appalti fieristici, nei cantieri, azioni illegali che hanno e stanno rovinando l’economia sana del paese? Non sono preveggenti, hanno solo capito che siamo in Italia e che già tutto è già scritto. Ma noi come loro, dicamo no! Ora, eccoli qui sul palco per noi. C’è chi dice che i Vallanzaska siano un gruppo SKA, è riduttivo, questo è uno dei migliori gruppi alternativi d’Italia! Quindi, siete pronti a saltare e pogare con la loro incredibile energia? I Vallanzaska!
– Andrea Tosatto
Genovese doc, una laurea in Filosofia ed una in Psicologia. 40 anni (da due anni!). Eclettico, poliedrico, impetuoso, altruista. Psicologo per professione, cantautore ed umorista per passione ed inclinazione naturale. Scrive la sua prima canzone a 9 anni, nel 1993 vince un concorso e incide il brano Nudi per le Edizioni Ricordi. Studia, scrive pezzi musicali e suona nei locali di Genova e della Liguria. Si esibisce nei night e nei villaggi turistici di mezza Italia e nel 2008 si trasferisce a Dubai dove aiuta coppie e bambini nelle adozioni internazionali. Ama la gente ed il cambiamento e perciò incontra Grillo e il suo blog nel 2006, diventando attivista del Movimento 5 Stelle fin dalla sua origine. Curioso, ironico e graffiante, scrive alcune riuscitissime parodie caratterizzate da una satira tagliente e molto apprezzata che diventano virali in rete. Vuole cambiare il mondo prima che il mondo cambi lui.
– Bromuro
Banda Bromuro nascono da un’idea di Franco De Nuzzo Falcone(il cantante) detto Brò di milano nel lontano 1987 sulle rive della rena di Jesolo scrive CIPOLLINA insieme allamico e filosofo da spiaggia Giorgio Baratto brano scemo scritto per scherzo tra birre e chitarre una chitarra scordata con 5 corde. Trova un produttore cheche crede al progetto e fa fare al brò un dicsco. Il brano diverrà la sigla radiofonica di un programma non sense del circuito milanese e distribuito nei jukebox. Intanto il Brò appare in diverse in diverse situazioni televisive antenna 3 telenova etc notturni e vincendo pure dei concorsi come canzone originale. Oggi vive a Torino, ha una nuova formazione sono in sei genere rock funky jazz pop bossa e bromeria cantautorale, come Cuore infranto scritto e suonato al volo con pochi mezzi elettrici appunto per questo evento di libertà
– Giovanni Romano
Sono uno che amplifica le emozioni; le trasmette al cosmo in maniera dirompente, con il risultato che arrivano nelletere distorte. Ho spesso commesso lerrore di non preoccuparmi come gli altri percepiscono me stesso, ciò che rappresento. Tendo a crearmi rovinose aspettative, che non fanno che trasformarsi in taglienti boomerang di frustrazione. IO SONO UN OPERAIO DEL SOGNO, sottopagato e costretto a lavorare in assenza delle più elementari misure di sicurezza. Allora mi sono detto: come evitare tutto questo? Cè un modo, al quale io mi sono approcciato con stravagante passione: Sognare anche ad occhi aperti. Vivere la quotidianità con la follia di un bambino.