Al Circolo Tennis Club Orbetello, oggi 14 settembre 2013, il sole sorge oggi alle 05:57 e tramonta alle 18:23. Il tempo è variabile, ma soleggiato. L’ideale per una partita a tennis. Il Circolo Tennis Club Orbetello ha tra i suoi soci il pensionato d’oro, nonché ex segretario di Bottino Craxi, Giuliano Amato, classifica: 4.NC, categoria: O70 (Sopra ai 70 anni). Un vero appassionato di tennis bancario. Il suo palleggio con Mussari, registrato dagli investigatori dello scandalo del Monte dei Paschi di Siena, fatta fallire dai partiti, lo attesta.
foto di Massimo Sestini
Primo set (14 febbraio 2010):
Amato alla battuta: “gli chiede se è vera la voce circa la sua candidatura all’Associazione Bancaria Italiana (ABI) in modo tale da fare qualcosa per sostenerlo“.
Da fondo campo Mussari: “Confermo“
Secondo set (1 aprile 2010):
Dopo la battuta, lungo linea di rovescio a due mani di Amato: “Mi vergogno a chiedertelo, ma per il nostro torneo a Orbetello è importante perché noi siamo ormai sull’osso (sta parlando chi ha messo le mani sui conti correnti degli italiani, ndr), che rimanga immutata la cifra della sponsorizzazione. Ciullini (responsabile sponsorizzazioni MPS, ndr) ha fatto sapere che il Monte vorrebbe scendere da 150 a 125 (mila euro, ndr)“
Smorzata di Mussari: “Va bene ma la compensiamo in un altro modo“
Amato, rincorsa verso la rete un po’ affannato e tocco di dritto:”Guarda un po’ se riesci sennò io non saprei come fare… trova, c’hai un gruppo? La trovi?“
Mussari, voleè sulla riga “La trovo, contaci” (*)
Il 23 giugno 2010 Mussari è eletto presidente dell’ABI: game, set e match vincenti.
Giuliano Amato è stato nominato alla Corte Costituzionale dall’arbitro di sedia Giorgio Napolitano. Un insulto e uno sberleffo agli italiani. Un altro set vincente del Potere che prende a pallate gli italiani.
Ps. Per D’Alema il compito delle fondazioni bancarie non è quello di finanziare le imprese, ma di sovvenzionare i circoli di tennis, ha detto Il circolo del tennis di Giuliano Amato sponsorizzato da MPS? Era uno dei compiti istituzionali della Fondazione.
(*) dal Corriere della Sera