di Marco Morosini, navigatore – 2700 anni fa i Fenici navigavano dal Medio oriente in tutto il Mediterraneo con navi agili, biodegradabili e intelligenti. Intelligenti naturalmente. Con equipaggi intelligenti. Intelligenti naturalmente. Ogni tanto una nave fenicia si perdeva. Naturalmente. Ma il mondo dei Fenici non restava paralizzato. Naturalmente. Né il bacino del Mediterraneo. Né l’emisfero Nord. Né il globo terraqueo.
Giorni fa la Nave-Piramide EVER GIVEN si è incagliata nel canale di Suez. Naturalmente. Una nave contro-natura, di dimensioni contro-natura, in un canale contro-natura per un commercio contro-natura. Una nave lunga mezzo chilometro, grande come dieci piramidi, carica di 20 000 container che in fila unirebbero Parigi a Palermo. Sì, 20 000, come il numero di container che le navi come questa perdono in mare ogni anno. Naturalmente. Creando enormi pericoli per la piccola navigazione e i piccoli battelli da pesca. Naturalmente. E non pagando mai un centesimo di indennizzo per i danni. Naturalmente.
2700 anni fa i Fenici non avevano l’iPhone. Ma sapevano tutto sulle maree. Naturalmente. Oggi si possono calcolare le maree con precisione di un centimetro. Le navi vengono costruite a pezzi da mille tonnellate, posizionati dalle gru con precisione di un millimetro. Naturalmente.
Eppure la Nave-Piramide EVER GIVEN si è incagliata nell’unico posto al mondo dove non doveva incagliarsi.
Oggi una Nave-Piramide da mezzo chilometro è condotta da una manciata di persone. La manodopera costa. Naturalmente. Per questo una Nave-Piramide funziona grazie a tonnellate di computer e grazie a migliaia di chilometri di cavi di rame e di fibra di vetro. Naturalmente.
Ma sulle navi moderne le intelligenze artificiali hanno sostituito quelle naturali. Non ce ne eravamo mai accorti. Oggi ce ne accorgiamo. Naturalmente.