Le elezioni parlamentari israeliane del 9 aprile sono state tra le più combattute negli anni; hanno visto Benjamin Netanyahu conquistare il record di uno storico quinto mandato. Ma c’è anche un altro motivo per cui passeranno alla storia.
Per la prima volta la tecnologia viene utilizzata per consentire ai non vedenti e agli ipovedenti di votare senza assistenza umana.
All’interno di un programma pilota attuato presso 12 seggi elettorali in tutto il paese, a coloro che soffrono di disabilità visive è stata data la possibilità di utilizzare il dispositivo di visione artificiale OrCam MyEye 2.0.
Sviluppato dall’azienda israeliana OrCam Technologies, questo dispositivo tecnologico è in grado di analizzare le informazioni visive – in questo caso le informazioni sulle schede elettorali – e comunicarle direttamente a chi lo indossa. Ciò ha consentito agli elettori ciechi o ipovedenti di selezionare il candidato corretto e quindi di confermare la scelta in completa autonomia.
Solitamente gli elettori non vedenti possono esercitare il proprio diritto di voto con l’assistenza di un altro elettore della propria famiglia, o in mancanza, di un altro elettore scelto come accompagnatore.
OrCam MyEye 2.0 si fissa con clip magnetica all’asticella di qualsiasi tipo di occhiale, da vista o da sole, ed è l’unico dispositivo indossabile in grado di attivarsi in intuitivo quando si compiono gesti (come ad esempio puntare il dito), oppure semplicemente seguendo il campo visivo di chi lo indossa. Non memorizza alcun dato sul dispositivo: elabora i dati offline in modo sicuro, motivo per cui il suo utilizzo è stato approvato dagli esperti di cybersicurezza per le elezioni israeliane.
Altre funzioni di OrCam MyEye 2.0 comprendono la lettura dei menù del ristorante, l’identificazione dei prodotti di consumo, delle banconote e dei colori, e il riconoscimento dei volti.
“Questa è la prima volta al mondo che una tecnologia rivoluzionaria ha consentito alle persone non vedenti e ipovedenti di esercitare il diritto di voto in modo indipendente e senza il bisogno di essere accompagnati. Abbiamo dimostrato come la nostra tecnologia innovativa basata sull’intelligenza artificiale potenzi le vite di decine di migliaia di cittadini. Speriamo che il mondo adotterà il progetto pilota che sta guidando lo Stato di Israele e consentirà l’indipendenza per le persone cieche e altre persone ipovedenti in tutto il mondo “. ha affermato il co-fondatore, presidente e CEO di OrCam Ziv Aviram.