La scorsa settimana la startup tedesca Lilium ha annunciato di aver realizzato un volo inaugurale del suo prototipo di taxi aereo, senza pilota, completamente elettrico e a cinque posti.
L’aereo è un modello di aerei che faranno parte di una flotta di taxi dei cieli, alimentati a batteria, che la startup, finanziata con 100 milioni di dollari da vari investitori, spera di portare in diverse città di tutto il mondo entro il 2025.
Il modello della Lilium può decollare verticalmente come un elicottero e aprire le ali per il volo in orizzontale, consentendo una velocità massima di 300 chilometri all’ora e un’autonomia di 300 km (186 miglia all’ora e 186 miglia). Nelle aree metropolitane affollate, ciò potrebbe facilitare il trasporto quattro volte più velocemente delle automobili.
Altri grandi colossi si sono lanciati nella sfida di trasformare il trasporto urbano: Airbus, Boeing e Uber solo per citarne i più grandi, ma entrambi i modelli di Airbus e Boeing possono viaggiare fino a circa un terzo della distanza del velivolo di Lilium, ovvero 300km.
Il volo di prova del prototipo di Lilium ha avuto luogo a Monaco di Baviera, in Germania all’inizio di maggio, dove è stato inoltre presentato il progetto, che vede anche un’app per consentire ai passeggeri di trovare piazzole di atterraggio nelle vicinanze per una corsa “comparabile di prezzo con un taxi”.
A marzo, l’Aerospace Industries Association, con sede negli Stati Uniti, ha previsto che i voli autonomi,con intelligenza artificiale, saranno molto comuni entro la metà del secolo.