Un escavatore controllato in Germania ha scavato in Sud Corea.
La dimostrazione di ciò che sembrava impossibile è avvenuto questa settimana nello stand dell’azienda Doosan alla fiera per macchine edili a Monaco di Baviera.
Doosan è a tutti gli effetti il primo produttore a realizzare il controllo a distanza dei mezzi edili; ha coniato il termine “teleoperazione” per descrivere l’operazione di controllo di attrezzature da costruzione da una stazione remota.
Il sistema di teleoperazione è molto utile per operazioni in situazioni pericolose come nello smaltimento di rifiuti industriali, sostanze pericolose, tossiche o radioattive, dove la presenza dell’uomo è rischiosa. Oppure per lavorare nelle aree dove ci sono miniere o in presenza di mine.
C’è da dire che oltre alla riduzione di possibili rischi la teleoperazione farà in modo che operatori preparati potranno seguire più cantieri a distanza.
Un altro lavoro in via d’estinzione?