di Chiara Appendino – Dal #FridaysForFuture al #SaturdayForPresent. Sì, perché per guardare al futuro dobbiamo iniziare a lavorare oggi. Anzi, ieri. È quello che migliaia di ragazzi in tutto il mondo hanno ribadito ieri scendendo in piazza. “La nostra casa è in fiamme” per dirla come la giovane Greta Thunberg. Non c’è più tempo.
È davvero incredibile il numero di ragazze e ragazzi, dai 14 anni in su, che mi hanno scritto ieri su Instagram. Quello che ho percepito chiaramente è un interesse sincero, la voglia di darsi da fare e la piena consapevolezza che questo Pianeta è da salvare il prima possibile. E, per farlo, non hanno paura dei cambiamenti.
Con questo articolo voglio rispondere ai tanti che ci chiedono cosa stia facendo la Città per le tematiche ambientali.
- Raccolta differenziata porta a porta, già raggiunti 150mila nuovi cittadini. Obiettivo: entro il 2021 estensione del servizio al 100% dei cittadini con il 65% di raccolta differenziata
- Un Comune #PlasticFree, per ridurre la produzione di plastica
- Smartworking in Comune, per ridurre gli spostamenti e migliorare la qualità della vita dei dipendenti
- Torino Centro Aperto, per ridurre le auto nel Centro Storico e lasciare più spazio a ciclisti e pedoni
- Show di droni al posto dei fuochi, per ridurre l’impatto ambientale e tutelare gli animali
- Nuove “zone 30”, auto e bici alla stessa velocità
- Nuovi autobus, per la prima volta rinnoviamo una flotta vecchia e inquinante
- Nuovi tram, in corso la gara per 30 nuovi mezzi
- Metro 2, percorso approvato. Si risparmieranno 170mila spostamenti in auto al giorno
- Nuovi percorsi e piste ciclabili, per una Torino a misura di bicicletta con 14 nuovi Km di piste
- Pedonalizzazioni, meno spazio alle auto, più spazio a bici e pedoni
- 1000 alberi, vengono piantati in questi anni per rendere ancora più verde Torino
- Progetto Fa bene, per ridurre gli sprechi alimentari
- Oltre 250 colonnine per le auto elettriche, per una mobilità a emissioni zero
- Blocco diesel Euro 4 dal 2020, per abbattere gradualmente i principali inquinanti. I blocchi delle altre categorie sono già iniziati
- Torino Vegetarian City, perché il cambiamento passa anche dalle abitudini alimentari
Queste sono solo alcune delle iniziative della Città e, voglio essere molto chiara, sono un punto di partenza.
Si dovrà fare di più. Dovremo fare di più. Il tema della tutela ambientale per noi è sempre stato prioritario e continuerà ad esserlo.
Per questo motivo ringrazio di cuore tutti i giovani (e anche i meno giovani) che in questa spinta straordinaria stanno nuovamente dando forza alla causa.
Noi faremo la nostra parte e, con l’aiuto di tutti, questo Pianeta lo salviamo davvero.
Senza paura di quei cambiamenti che verranno portati avanti nell’interesse delle prossime generazioni.
Al lavoro.