di Roberto Fico – Parlare di acqua pubblica a Montecitorio è sempre utile per tenere costantemente alta l’attenzione su un argomento rispetto al quale gli italiani si sono espressi con il voto popolare del referendum del 2011. La tavola rotonda con comitati e associazioni, svolta qualche giorno fa, è stato un momento prezioso.
Quella sull’acqua pubblica è una battaglia innanzitutto culturale perché riguarda i beni comuni, su cui – ribadisco – non si può fare profitto, e la loro tutela.
Ci tengo a ringraziare tutti i cittadini, i comitati, le associazioni che in questi anni si sono spesi con costanza e determinazione su questo tema. Attorno all’acqua pubblica è nato e si è sviluppato in Italia un movimento trasversale e capillare che ha lavorato sui territori presentando istanze e progetti. Un percorso di partecipazione che non dobbiamo dimenticare.