di Beppe Grillo – Saluto con grande piacere il Professor Giuseppe Conte, lo abbiamo visto attraversare una foresta di dubbi e preoccupazioni maldestre, faziose e manierate, che ha saputo superare grazie a dei requisiti fondamentali per la carica che è destinato a ricoprire: la tenuta psicologica e l’eleganza nei modi.
Abbiamo portato di fronte al Presidente della Repubblica un uomo che escludo ci farà sfigurare nel mondo. Non soltanto perché conosce le lingue ed è molto ben orientato nelle regole che governano il mondo latino ed anglosassone. Ma, e sopratutto, perché non si riconosce in lui traccia del macchiettismo compulsivo della stragrande maggioranza dei suoi predecessori.
Anche per questo non vivrà conflitti interiori “fracchiani” ogni qualvolta dovrà scegliere fra le ragioni delle persone e quelle delle caste che imperversano nel mondo.
Finalmente potremo pensare al governo come ad un sistema immunitario sano, pronto a trovare il giusto equilibrio fra questo splendido popolo e le sue istituzioni; così come quelle oltre confini sempre diversi, a seconda di cosa si stia parlando.
Non fosse per la testimonianza della nipote di una bidella, che riferisce di una bocciatura in seconda elementare per cattiva condotta, saremmo a posto!
In alto i cuori e prepariamoci a non dover più vergognarci di chi ci rappresenta.