“Al Consolato Italiano di Sydney sono venute 20 persone per firmare. Hanno potuto firmare solo in tre! Perché sebbene siano iscritti all’AIRE, non sono iscritti sulle liste elettorali dell’ultima votazione (referendum). Qui bisogna assolutamente far intervenire gli avvocati. Quelli che hanno provato a firmare non torneranno un’altra volta: qui in Australia siamo infatti nel periodo che in Italia si chiama “FERRAGOSTO“! Poi mi hanno chiamato da Brisbane per dirmi che il Consolato ha accettato i moduli per la Camera, ma non quelli per il Senato. Ho chiesto di poter parlare al funzionario del consolato, ma il funzionario ha detto che non poteva parlare con un candidato. Troverò il nome del funzionario e lo denuncerò per abuso in atti d’ufficio.” Mino Pin, M5S Australia
PS: Dite ai vostri parenti o amici italiani in Australia, o comunque all’estero, di andare ai consolati per firmare. La mappa dei consolati in cui è possibile firmare è qui!