1st

Jun
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2014
31 views 4 mins 0 Comment

Violante, lo smemorato di Dire Daua

beppegrillo.it - Settembre 19, 2014

“Luciano Violante, candidato testardamente dai partiti a un altissimo ruolo di garanzia quale quello di giudice della Corte costituzionale, oltre ad avere un lunghissimo curriculum politico capace di resistere al tempo e al passaggio dalla prima alla seconda Repubblica, ha anche forti lacune mnemoniche a proposito proprio di quell’interstizio costellato di bombe, patti e ricatti mafiosi, che è il periodo tra il 1992 e il 1994: uno dei periodi più oscuri del Paese sul quale Violante non ha contribuito a far luce. Luciano Violante, infatti, dopo soli 17 anni dai fatti accaduti ha cominciato a ricordare. Ha ricordato che Don Vito Ciancimino – ex sindaco mafioso di Palermo, interfaccia dei “corleonesi” di Totò Riina nei rapporti con la politica – insisteva per parlare con lui nell’autunno del 1992, dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio. Nelle dichiarazioni ai magistrati, Violante ha ricordato pure che “si trattava di una ‘cosa politica’ o di una ‘questione politica’”.
Ha ricordato che Ciancimino avrebbe potuto dire “cose importanti” e “avrebbe chiesto qualcosa”. Ha ricordato di aver suggerito a Vito Ciancimino di inoltrare richiesta formale di essere ascoltato alla commissione Antimafia che lo stesso Violante presiedeva allora.
Ha dimenticato, allora, nel 1992, e anche dopo, di avvertire l’autorità giudiziaria. Improvvisamente, nel 2009, Violante ha un’illuminazione e si presenta ai magistrati dopo che l’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia finisce sui giornali. Può essere che l’illuminazione gli sia arrivata perché Massimo, il figlio di Don Vito, metteva nero su bianco nei verbali che, per suo padre, Violante era l’“unico che riteneva in grado di mantenere i dovuti contatti con ambienti istituzionali e della magistratura”. Allora Violante ha ricordato, ha ricollegato i fatti e, dopo 17 anni, li ha ricostruiti. Forse ancora non aveva capito.
Fino ad allora, Violante sosteneva di non sapere nulla di trattativa, eppure, nell’estate del 1993, ha ricevuto una relazione della Dia (Direzione Investigativa Antimafia) in cui si analizzavano gli ultimi fatti stragisti: a maggio la bomba in via Fauro a Roma, e in via dei Georgofili a Firenze; a luglio le bombe al Pac di Milano e a San Giovanni e San Giorgio al Velabro, a Roma. Nella relazione si parlava chiaramente di “progettazione ed esecuzione di attentati in grado di indurre le Istituzioni a una tacita trattativa”. Anche questo se l’era scordato?

Immagine: Il documento originale della DIA, allora secretato, spedito nel 1993 da Nicola Mancino a Luciano Violante che ne aveva fatto richiesta. Vi si parla di ‘progettazione ed esecuzione di attentati in grado di indurre le Istituzioni a una tacita trattativa’.” Clicca sull’immagine per ingrandire

Ma non è finita. Le amnesie continuano a vanno a sbattere sulla dissociazione, l’istituto giuridico che elargisce sconti di pena agli aderenti a un’associazione terroristica che forniscono informazioni utili all’autorità giudiziaria. A domanda dei magistrati sulla possibilità di applicare la dissociazione anche ai mafiosi, Violante risponde: “Io mi mostrai subito molto critico sul punto, sostenendo che non aveva senso applicare all’antimafia la dissociazione applicata nell’ antiterrorismo”. Ma dagli archivi dell’agenzia Ansa viene fuori un lancio del 29 marzo 1995 il cui titolo è inequivocabile: MAFIA: VIOLANTE PROPONE LEGGE SULLA DISSOCIAZIONE.
Un’altra piccola amnesia. Affidereste, quindi, la Costituzione e la garanzia delle leggi del Paese in cui vivete a questo personaggio?” M5S Camera e Senato

PRECEDENTE

Risultati delle Regionalie in Emilia Romagna e Calabria

SUCCESSIVO

La tua #Italia5Stelle
Altri articoli
Febbraio 24, 2014
Passaparola -La Difesa a picco -Domenico Leggiero
Marzo 30, 2014
L’autoritarismo del M5S
Aprile 7, 2014
Cosa fare dopo gli studi?
Novembre 11, 2014
Tutte le manovre di Renzie #renziemente
Comments are closed.

Cervelli

Non riusciamo a spendere i soldi del Pnrr? Ho una proposta: diamoli a Toninelli!
Giu 1, 2023
ChatGPT in cerca di un nuovo alfabeto democratico
Mag 31, 2023

Terra Futura

Qwant, il motore di ricerca che non sa niente di te
Mag 30, 2023
Economia Circolare al palo: il mondo riusa e ricicla di meno
Mag 28, 2023

Io Grido

I Re Magi esistono a Pegli!
Mag 11, 2023
Accumulatori seriali
Mag 10, 2023
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

BEPPEGRILLO.IT

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2023 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com