“La legge sul reddito di cittadinanza prosegue il proprio iter in Commissione Lavoro al Senato, ma la maggioranza con Ncd e anche l’opposizione con la Lega, continuano a dimostrare una totale mancanza di interesse su un provvedimento che serve a dare dignità a 9 milioni di cittadini. Oggi sono stati ascoltati l’Associazione BIN Italia e la Rete dei lavoratori autonomi indipendenti e i precari Quinto Stato, che hanno fatto presente che per introdurre una misura come il reddito di cittadinanza è necessario rispettare i criteri stabiliti nelle raccomandazioni europee e nella risoluzione del Parlamento europeo. E’ stata ribadita la necessità che il reddito sia erogato individualmente, nonché la congruità dell’offerta del lavoro con il curriculum del beneficiario, e si è fatto presente, inoltre, che una misura come il reddito di cittadinanza, gestita dai Comuni, sarebbe del tutto fallimentare, affermazioni condivise anche dal MoVimento 5 Stelle. Il M5S, così come chiede l’intera società civile da Libera a Bin Italia, Rete della Conoscenza, European Anti Poverty Network, ACTA, a differenza di larga parte della maggioranza e della Lega che si dimostrano totalmente disinteressate ai reali problemi dei cittadini in difficoltà, continuerà ad andare avanti sempre con maggiore determinazione per l’approvazione di una misura che oltre ad essere una vera e propria manovra economica ridà dignità a ai cittadini e contrasta le mafie” Nunzia Catalfo, portavoce M5S Senato
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