30th

May
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2007
51 views 2 mins 0 Comment

La Voix de la Vallée

beppegrillo.it - Novembre 7, 2007

Il referendum propositivo in Italia non è consentito. Il cittadino può solo abrogare le cazzate votate dal Parlamento. E se ci riesce, come nel caso del finanziamento pubblico ai partiti, i politici lo ignorano. Aggirano la legge o ne fanno una nuova.
In altri Stati il cittadino può proporre, da noi può solo subire. Il popolo che decide è populismo. Il popolo che propone una legge è demagogia. Se invece la legge la fanno i dipendenti dei partiti in Parlamento scelti nel 2006 da FassinoRutelliBertinottiFiniBerlusconi alla faccia nostra allora sì che è democrazia.
Per introdurre il referendum propositivo bisogna cambiare la Costituzione. Il Parlamento non lo farà mai. La Costituzione è un vestito su misura per i partiti. Cucito addosso, comodo, largo il giusto per non dovere mai dire: “Mi spiace” agli italiani. Un giorno bisognerà mettere mano alla Costituzione, farla diventare uno strumento vero, vitale, nelle mani dei cittadini. Non un sacrario della memoria.
Per discutere della Costituzione in Italia è necessario essere costituzionalisti (cosa vorrà dire?), così come per parlare della legge Maroni (che si nasconde meglio di una talpa) bisogna essere dei giuslavoristi. La parola magica per bloccare ogni cambiamento è: “Anticostituzionale”. Funziona meglio di “Vade retro Satana”. La Costituzione ha paura dell’uomo forte e del popolo. Ha consegnato l’Italia ai suoi rappresentanti, i partiti, che da allora non l’hanno più restituita.
C’è però un segnale di cambiamento. In Valle D’Aosta, regione autonoma, è stato introdotto il referendum propositivo. Per la prima volta in Italia si potranno approvare proposte di legge popolari. Il popolo diventa legislatore.
Il 18 novembre si vota su cinque proposte di legge per le regole per l’elezione del Consiglio e della Giunta regionali e il futuro dell’ospedale regionale. Il quorum minimo di partecipazione è del 45%. I partiti invitano la gente a non andare alle urne o non ne parlano. Domenica 18 novembre tutti a votare dal mattino presto. La Voix de la Vallée devono sentirla fino a Roma.

Diffondi la Petizione: Copia e incolla il codice

Scarica "La Settimana" N°44-vol2
del 3 novembre 2007

PRECEDENTE

Lo schiavismo italiano condannato dall’ONU

SUCCESSIVO

Non lo sa nessuno … ( Romano Prodi)
Altri articoli
Maggio 16, 2007
Crimen Sollicitationis
Settembre 18, 2007
Le proposte dei cittadini
Marzo 14, 2007
Parlamento trans
Gennaio 20, 2007
L’ora degli spioni
Comments are closed.

Cervelli

Intelligenza artificiale al servizio della Pubblica Amministrazione: la sfida della digitalizzazione
Mag 30, 2023
Sobrietà: mettere in discussione “questa corsa alle risorse” che guida il mondo
Mag 29, 2023

Terra Futura

Economia Circolare al palo: il mondo riusa e ricicla di meno
Mag 28, 2023
Al via in Puglia 600 impianti gratuiti grazie al Reddito Energetico
Mag 25, 2023

Io Grido

I Re Magi esistono a Pegli!
Mag 11, 2023
Accumulatori seriali
Mag 10, 2023
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

BEPPEGRILLO.IT

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2023 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com