“Sono un libero professionista. La rabbia cresce di anno in anno. Per lavorare devo:
– Pagare un IMU più che raddoppiata nell’ultimo anno. Per un ufficio normalissimo devo pagare 1600 euro all’anno. Servizi dati in cambio = 0
– Uso l’auto al 95% per lavoro, perchè diversamente me ne vado in bicicletta. Posso scaricare al massimo al 40% le spese. Dall’anno prossimo al 27,5%. Negli ultimi 9 anni il diesel è aumentato da 0,78 a 1,78 euro al litro (soprattutto per le tasse)
– I contributi sulla pensione stanno crescendo di anno in anno da 4 anni. Ora prendono il 6,5 per cento di fatturato in più. Cioè sono aumentati di ben il 54,2% in soli 4 anni. In anni in cui il fatturato si sta contraendo sempre di più. La pensione l’hanno portata sempre più in là e con prospettive sempre più magre
– Dopo gli studi di settore, ecco qui il redditometro. Attento: noi vediamo tutto quello che fai. Intercettiamo. Sappiamo tutto di te. Siamo quasi arrivati alla STASI della Berlino del dopoguerra
Ma non lo capisce nessuno che gli evasori sono quelli che prendono e si portano i miliardi di euro all’estero? Per evadere ci vogliono i miliardi. Detto questo: ma chi ce lo fa fare di lavorare ancora?” Stefano
Comments are closed.