Riporto di seguito la lettera della Signora Carla Compierchio, mamma di Nicola affetto da Tetraparesi Spastica con grave ritardo psicomotorio e psicosi. La signora ha bisogno di aiuto per acquistare un ausilio molto importante per il figlio, leggete di seguito di cosa si tratta e se potete date una mano.
Mi chiamo Carla Compierchio e sono la mamma di Nicola, viviamo in provincia di Foggia.
Nicola è nato prematuro e da questo ha subito dei danni molto gravi è disabile al 100% , la sua disabilità è fisica e psichica e soffre di crisi psicotiche.
La diagnosi esatta di mio figlio è tetraparesi spastica con grave ritardo psicomotorio e psicosi.
Da quando lo abbiamo portato a casa dopo la sua nascita ci siamo prodigati in tutto e per tutto per tutte le esigenze di Nicola affinché’ potesse avere un minimo di interazione col mondo circostante e come puoi immaginare i problemi da affrontare sono stati enormi.
Nicola frequenta un centro diurno al mattino e dalle 3 del pomeriggio in poi è a casa con noi che lo accudiamo.
L’anno prossimo Nicola compirà 30 anni, negli ultimi anni abbiamo avuto vari problemi di salute che ci hanno provati ma continuiamo stoicamente ad essere dei caregiver instancabili.
A causa delle sue patologie Nicola necessita di uscire nei momenti pomeridiani in cui sta a casa per evitare che si scatenino delle crisi ingestibili con violente urla, il periodo del lockdown è stato terribile.
A causa delle nuove regole legate al Covid19 il pulmino che porta Nicola al centro non viene più tutti i giorni a prenderlo e quindi 2/3 volte alla settimana mio marito lo deve portare in auto al centro che frequenta nella città di Andria, che dista 48 chilometri da Cerignola la città dove viviamo.
Quindi mio marito lo prende in braccio due volte al giorno normalmente e 4 volte al giorno quando lo deve accompagnare al centro per salirlo e scenderlo dalla sedia a rotelle e metterlo in macchina, solo che Antonio mio marito l’anno scorso ha subito un intervento al cuore ed i medici gli hanno consigliato di non fare sforzi.
L’unico modo per ovviare a questa situazione sarebbe inserire un meccanismo automatico nell’auto ma costa 13.050 Euro e non possiamo permettercelo.
Queste migliorie purtroppo non sono sovvenzionate nè dalla ASL, né dai Comuni nè dalle Regioni.
Questa è la nostra situazione attuale, siamo in cerca di tutto l’aiuto e la visibilità possibile, ti ringrazio per avermi letta e ti invio un saluto grande.
Per fare una donazione questi sono i riferimenti:
- IT77P0306978383100000010020 intestato a Carolina Compierchio
- Poste pay N. 4023600944381740 intestata a: Antonio Ventura C.F. VNTNTN59P27C514Q