Il teorema della scimmia instancabile afferma che una scimmia che prema a caso i tasti di una tastiera per un tempo infinitamente lungo quasi certamente riuscirà a comporre qualsiasi testo prefissato, persino un’opera di William Shakespeare. Renzie è sicuramente a conoscenza del teorema e si è applicato per circa un’ora alla tastiera di un computer battendo i tasti freneticamente senza guardarli. Ha superato in questo la scimmia instancabile che i tasti almeno li guardava. E’ avanti. In diretta ha risposto alle domande più improbabili con la consueta disinvoltura e con il piglio dell’esperto delle nuove tecnologie. Va detto a suo merito che la sua esibizione è stata persino meglio di quella di Max Cipollino di Massimo Boldi, il conduttore di un telegiornale di molteplici emittenti televisive Teleraccomando, Tele tele vedo, Tele tele torno a replicar. Non c’era ancora twitter e Cipollino rispondeva solo al telefono “Vvvvvvv….vvvaaaaaa Beneeeeeee!“.
Le domande all’hashtag #matteorisponde sono state numerose e all’altezza del personaggio.
#matteorisponde riesci a dare risposte non generiche? ricette, cambiamento, rottamazione, so dirlo anch’io. Come????? Marco Carlo.
#matteorisponde invece che spistolare sul computer FARE IL TUO LAVORO DA BRAVO NOSTRO DIPENDENTE? Maurizio Mambelli.
#matteorisponde sembra uno di quelli che consigliano i numeri da giocare nelle reti locali Fabio Galluzzo.
Qualche risposta di Renzie:
#matteorisponde sono contrario ai matrimoni gay MR.
#matteorisponde io sto dalla parte di Marchionne MR
#matteorispondeTAV in Val di Susa? sono favorevole MR
#matteorisponde si all’aumento dell’età pensionabile
#matteorisponde inceneritori? favorevole! MR.
#matteorisponde si alla remunerazione dell’acqua MR.
Chissà cosa ha scritto d’altro mentre guardava lo schermo e le sue mani pigiavano i tasti ad alta velocità. Forse degli instant book “Come fottere Prodi alle elezioni presidenziali e non farsi beccare” o “Mai preso soldi da Lusi!” o anche “Il sindaco invisibile di Firenze” o “Renzie, la nuova testa di legno della finanza italiana, da De Benedetti agli Agnelli“. “Vvvvvvv….vvvaaaaaa Beneeeeeee!“