La tecnologia sta dando un forte contributo nel contenere l’escalation del Coronavirus e contribuire a ridurre il carico di lavoro dei medici.
Solo tre settimane fa, gli Stati Uniti hanno identificato il primo caso di un uomo colpito da Coronavirus. Dal primo minuto, i medici dell’Everett Regional Medical Center di Washington hanno comunicato con il paziente attraverso un robot chiamato Vici che ha uno schermo, altoparlanti e un microfono. Il dispositivo, sviluppato dalla società InTouch Health, ha anche uno stetoscopio e consente test di base come la misurazione della temperatura.
Come Vici, ci sono altre macchine Robot che assistono i pazienti e il personale sanitario.
A Wuhan si sta utilizzando un automa sviluppato dalla China Mobile e dal costruttore di robot CloudMinds, dotato di uno schermo interattivo, che offre ai pazienti una guida alla diagnosi dell’infezione, e un altro Robot è utilizzato per pulire e disinfettare i pavimenti nelle aree poste in quarantena e per fornire medicinali ai malati. Il costruttore di automi Siasun e l’Istituto per l’Automazione di Shenyang dell’Accademia cinese delle Scienze stanno sviluppando un robot in grado di sostituire gli operatori sanitari nel condurre i test orofaringei necessari all’identificazione dell’infezione.
L’ospedale popolare provinciale del Guangdong nel sud della Cina ha iniziato a utilizzare robot in grado di aprire e chiudere le porte e di prendere l’ascensore in modo autonomo per consegnare i farmaci ai pazienti.
Ma gli ospedali non sono gli unici luoghi in cui la tecnologia può essere utile. Ad esempio, a Wuhan si stanno utilizzando droni con termocamere per misurare la temperatura delle persone senza dover uscire di casa, come si può vedere in questo video pubblicato su Twitter da un utente.
Inoltre, in un hotel di Hangzhou, una città di 9 milioni di persone a est della Cina, un robot autonomo di nome Peanut è responsabile del trasporto di cibo a circa 200 persone in quarantena, secondo China Xinhua News. Questi ospiti rimarranno isolati almeno due settimane come misura preventiva.
Ci sono poi Robot che possono pulire e disinfettare gli ambienti. Xenex, una società con sede in Texas, vende robot per eliminare microrganismi patogeni. Queste macchine, come spiega l’azienda sul proprio sito Web, servono a disinfettare rapidamente qualsiasi stanza in soli cinque minuti: “È stato dimostrato che la tecnologia di disinfezione LightStrike riduce efficacemente la contaminazione da Coronavirus in ambito clinico”.
Un’altra compagnia chiamata Dimer ha offerto ad alcune compagnie aeree un robot per prevenire la diffusione del virus. La compagnia afferma sul suo sito Web che le compagnie aeree commerciali svolgono un ruolo diretto nel modo in cui le malattie si diffondono in tutto il mondo. “Gli aeroplani hanno la capacità unica di trasportare germi attraverso i continenti e gli oceani. Il sistema, sviluppato appositamente per gli aeroplani, utilizza la luce ultravioletta per eliminare il “99,99% dei germi” presente in questi mezzi di trasporto.