9 gennaio 2013, da la Stampa: Non si riescono a contare le vittime della carneficina nella città di Baqa, nel nord-est della Nigeria, dove dei circa diecimila abitanti almeno 2.000 sarebbero stati uccisi dagli integralisti islamici Boko Haram in meno di una settimana. Amnesty International, che ha operatori nella zona, ha confermato oggi “il peggior massacro nella storia dei Boko Haram”
“Premesso che l’imigrazione va conosciuta e di conseguenza controllata, ieri a Parigi i leader di quasi tutti i paesi del pianeta, più un paio di milioni di cittadini comuni, hanno marciato contro il terrorismo. A Baqa (Nigeria) avete visto qualcuno che marciava? Eppure quello che è successo non è seconda a nessuno in materia di perdita di vite umane. Sarebbe interessante conoscere i motivi per cui accadono questi fatti.” Benny S., Catania