Scarica il video in formato 3GP per telefoni cellulari
Premessa sugli inceneritori:
– causano tumori
– danneggiano lagricoltura e gli allevamenti
– fanno crollare il valore delle case dove sono costruiti
– non sono necessari.
La truffa dei Cip6-Certificati Verdi dei finanziamenti a inceneritori, centrali a carbone e scarti petroliferi ‘assimilati‘ alle energie alternative continua. Soldi prelevati in presa diretta dalla nostra bolletta dellEnel.I dipendenti al Governo lavorano a tempo pieno per petrolieri, costruttori di inceneritori e di centrali a carbone. E dopo la parola ‘assimilati’ hanno creato unaltra magia, una nuova parola magica: ‘autorizzati‘.
Impianti autorizzati fino al 31 dicembre 2006. Invece di ‘costruiti’ fino al 31 dicembre 2006, comera prima.
La parola autorizzati è stata inserita allultimo secondo dai lobbisti del Governo nella Finanziaria. Gli accordi di maggioranza erano altri, come ricordato dai dipendenti Loredana De Petris e Tommaso Sodano. Gli accordi prevedevano i finanziamenti solo per gli impianti esistenti. Ed era già troppo per questi capitalisti con la bolletta dellEnel.
Il dipendente presidente del Senato Franco Marini si è impegnato a ripristinare il testo originale entro fine anno. Per ricordarglielo mandiamogli una mail
Purtroppo, comunque vada, nei prossimi anni le varie Asm Brescia, Hera, Sarlux, Edison, Enel, Api
continueranno a fare bilancio e capitalismo in Borsa con i nostri soldi grazie agli impianti autorizzati e/o ‘realizzati’. Uno schifo a norma di legge.
Da cineteca le dichiarazioni del dipendente ministro Ds Bersani:
” Gradirei essere consultato quando si fa una norma. Sono questioni molto complesse e ci sono dei meccanismi di incentivazione molto radicati sui quali le imprese hanno fondato parte dei loro bilanci. Ad eliminarli senza criterio si rischia di andare in tribunale e perdere le cause.
Caro dipendente Bersani, in un Paese civile in Tribunale per risarcire i cittadini (costo medio dei contributi erogati alla voce A3 della bolletta Enel: 60 euro annui) ci dovrebbero andare i politici come lei che hanno permesso i finanziamenti e le aziende, o ex municipalizzate, che ricevono i fondi e amano la politica diessina-diossina.
Ps: Firmate la ‘RESET – Petizione contro i finanziamenti agli inceneritori e centrali a fonti assimilate‘. Siamo a 10.000 firme in dieci giorni.