Il muro di Berlino è caduto 20 anni fa. Il suo crollo ha consegnato la Russia al KGB di Putin e l’Occidente al capitalismo di rapina che ha prodotto bolle su bolle. Poveri su poveri. Prima non si stava meglio, ma dopo si è stati peggio. I muri sono ovunque, come l’aria. Muri invisibili, ma solidissimi, di acciaio temprato dal pregiudizio e dall’egoismo. Muri religiosi, tra Stati, tra economie. Muri personali. Il muro di casa è l’ultima difesa. Muretto, cancelli, cani lupo e sistema d’allarme (body guard per i più abbienti) sono la vera aspirazione di ogni famiglia. Il muro è il nuovo status symbol.
Comments are closed.