Prima vennero i precari, poi le morti bianche, quindi la disoccupazione e per ultimo il suicidio per la perdita del posto di lavoro. Il cerchio si è chiuso, la crisi non c’è.
“Perdono il lavoro e si tolgono la vita: due morti in un giorno in Campania. Meccanico si uccide a Napoli. Il dipendente di un supermarket si spara un colpo di pistola nel Salernitano.” Lalla M., Arezzo
“Questa non è una società civile, qui se si perde il lavoro è quasi impossibile trovarne un altro, inoltre non esistono sostegni da parte dello Stato ai disoccupati. La disperazione delle persone nasce dalla consapevolezza di vivere in un paese che non ti dà nessuna possibilità….ecco perchè molti preferiscono leccare il culo al potente di turno. Rendere quest’italia un paese civile sarà durissimo ma bisogna provarci.” Giuseppe G.
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