La Terra è indifferente ai flussi finanziari, alle agenzie di rating e al credit crunch e, in modo inesorabile, inizia a presentarci il conto. La Cina, nonostante (o forse proprio per questo) sia la seconda potenza planetaria, soffre la sete. Questo grazie alla crescita (?) industriale e alla, conseguente, distruzione del territorio. I numeri lasciano senza parole. Trecento milioni di persone non possono accedere a acqua potabile, 2/3 dei laghi cinesi sono inquinati per la presenza di sostanze chimiche e 2/3 delle città cinesi soffre di penuria d’acqua. Però il Pil aumenta!
Comments are closed.