11

Jul
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
E-mail
EMAIL

 

[email protected]

Il Blog di Beppe Grillo Blog ufficiale di Beppe Grillo con articoli, approfondimenti ed opinioni
PER LA TUA PUBBLICITÀ

 

[email protected]

Menu   ≡ ╳
  • HOME
  • IO GRIDO
  • CERVELLI
  • TERRA FUTURA
  • COSE PREZIOSE
  • MOBILITA’
  • SALUTE
  • VIDEO
  • ARCHIVIO
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
  • CONTATTI
☰
Il Blog di Beppe Grillo
Home > ARCHIVIO 2006
295 views 2 min 0 Comment

Siamo tutti no global

beppegrillo.it - Marzo 3, 2006

Etichettare in modo dispregiativo le persone, i movimenti, le idee è un vecchio metodo per annullarli.
La parola diventa insulto. L’interlocutore diventa un diverso.
No global è un esempio. Un no global è un terrorista, un anarchico insurrezionalista, un neo brigatista, un irragionevole, un pazzo, un picchiatore, un retrogrado, un anti modernista.
Non è una persona con cui parlare, va ignorata, isolata e, quando le circostanze lo permettono, anche manganellata.
Alle proteste per la privatizzazione dell’acqua, per la Tav in Val di Susa, per la chiusura degli zuccherifici è sufficiente rispondere con: no global e per incantesimo i problemi sono loro, solo loro: le persone che protestano.

I no global sono in aumento. Dopo agricoltori, valligiani, cittadini e consumatori, si sono aggiunti anche gli studiosi che scrivono per la rivista “Il Mulino” di Bologna: i pericolosi no global Edmondo Berselli, Luigi Bobbio,Bruno Manghi, Giuseppe Berta, Andrea Boitani, Marco Ponti e Antonio Tamburrini.
Il Mulino ha dedicato la copertina e un ampio servizio alla Tav, ecco alcuni giudizi:
– “l’impalcatura della Tav, fatta di incapacità e di velleità, dà segni di vistoso sgretolamento”
– “discutibile e indiscussa: l’Alta Velocità alla prova della democrazia”
– “adesione automatica e poco riflessiva ai progetti di grande dimensione e di lunga durata”
– “sulla discussa tratta Torino-Lione la capacità risulta al momento sufficiente e, comunque, con limitati interventi potrebbe essere resa abbondante”
– “la storia della Val di Susa è un esempio assolutamente emblematico del punto morto a cui conduce un certo modo, arrogante e decisionista, di pensare alle grandi opere pubbliche”.

Adesso, piano piano, tutti capiscono che non ha senso fare la Tav, e che essere no global non è un insulto, ma un complimento!

PREVIOUS

L’inceneritore di Reggio Emilia

NEXT

Le teste di cuoio
Related Post
Giugno 4, 2006
Le tette
Dicembre 20, 2006
Il fascicolo B.Grillo
Giugno 24, 2006
Il medico di famiglia e gli inceneritori
Gennaio 10, 2006
L’Albo dei Blogger
Comments are closed.

TERRA FUTURA

Il Blog di Beppe Grillo
2045: anno zero del lavoro umano
Il Blog di Beppe Grillo
Agent Hospital: l’ospedale virtuale cinese che simula il futuro
Il Blog di Beppe Grillo
Dentro una cellula umana: ecco la mappa 3D più precisa mai realizzata
Il Blog di Beppe Grillo
Il caso di Alessandro Venturelli: lo Stato non archivi le ricerche
Il Blog di Beppe Grillo
La Cina presenta un microdrone spia delle dimensioni di una zanzara
Il Blog di Beppe Grillo
Stocktwits: la Borsa è diventata social
Il Blog di Beppe Grillo
La Spagna approva una legge storica: multe fino a 500mila euro per chi distrugge cibo
Il Blog di Beppe Grillo

CONTATTI

Per inviare messaggi, comunicati stampa, segnalazioni, richieste di interviste, denunce o lettere aperte a Beppe Grillo: [email protected]

PUBBLICITA'

Per la tua pubblicità su questo Blog: [email protected]
  • HOMEPAGE
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY
  • CONTATTI
© Copyright 2025 - Il Blog di Beppe Grillo. All Rights Reserved - Powered by happygrafic.com