Oggi, 8 Giugno, ricorre la celebrazione del World Oceans Day, la Giornata mondiale degli oceani delle Nazioni Unite. Spesso sentiamo dire di grandi battaglie per difendere gli oceani e le creature che ci vivono, di come siano importanti per tutto il pianeta e di come sia giusto difenderle. É assolutamente necessario fare tutto questo. Ma perché? Perché gli oceani sono così importanti per la nostra vita?
Alcune notizie sono incredibili. Ecco alcune informazioni che cambieranno totalmente il vostro modo di vedere gli oceani.
1. Gli oceani producono il 70% dell’ossigeno che respiriamo. Quando pensiamo all’aria che respiriamo, ci vengono subito in mente gli alberi. Ma la maggior parte dell’ossigeno che respiriamo proviene dalla fotosintesi effettuata dal fitoplancton, in particolare il Prochlorococcus che è responsabile, per quantità di ossigeno rilasciato in atmosfera, di uno su cinque dei nostri respiri.
2. Gli oceani tengono in vita Internet. Pensate che solo l’1% del traffico web globale scorre su cavi su terraferma. Il restante 99% passa sotto i nostri mari, su cavi sottomarini fissati ai fondali. Ovviamente subiscono numerosi attacchi di predatori affamati, infatti la maggior parte ha rivestimenti anti-squalo.
3. Esistono laghi e fiumi sotto il mare. Sono masse d’acqua sui fondali che hanno un diverso livello di salinità rispetto alle acque circostanti, e così non si mescolano.
4. L’80% delle eruzioni vulcaniche avviene sott’acqua. Si, l’80% delle emissioni di lava del Pianeta ha luogo da vulcani presenti sui fondali marini. Sono milioni e operano senza che ce ne accorgiamo.
5. La più grande cascata del mondo è sotto il mare. E non è distante da noi. Si trova nello Stretto di Danimarca, tra Groenlandia e Islanda, ed è enorme. É grande come 2000 delle più importanti cascate al mondo. La massa d’acqua fredda proveniente da est dello stretto va a contatto con la massa proveniente da ovest e sprofonda per oltre 3 km. Incredibile.
6. Di che colore è il mare? Il mare non ha un colore suo, di solito è blu o azzurro, ma è semplicemente il colore del cielo che è riflesso dal mare. Ma può apparire anche verde; questo dipende dal fondale e dalle microscopiche alghe in sospensione; oppure appare scuro e, questo, accade quando il fondale è fangoso, o ancora può sembrare rossastro, come nel caso del mar Rosso; esso ospita delle alghe particolari che rilasciano dei pigmenti rossastri.
7. É il più grande datore di lavoro. Ben 350 milioni di posti di lavoro sono legati agli oceani. E addirittura 1 miliardo di persone dipende dalla pesca come fonte primaria. Dagli oceani deriva il 5% del Pil mondiale.
8. Abbiamo mappato Marte ma non gli oceani. Ogni tanto lo avrete sentito dire: in realtà, abbiamo mappato con la tecnologia praticamente il 100% dei fondali marini. Ma altra cosa è conoscerli in alta definizione: questo purtroppo non ci è ancora possibile. Marte, che non è ricoperto d’acqua, è in questo senso meglio visibile.
Queste sono solo alcune curiosità, ma ci fanno capire come il mare sia la nostra risorsa primaria. Chiamiamo il nostro pianeta Terra, ma per il 71% è coperto dall’acqua, ben più del 50% dell’ossigeno che respiriamo deriva dall’oceano e spesso ce ne dimentichiamo, infatti altri numeri ci dicono un’altra storia: l’80 per cento dell’inquinamento dei mari proviene infatti dalla terra, nel 2010 circa 6 miliardi di kg di rifiuti di plastica sono arrivati negli oceani e si calcola che questi entro il 2050 conterranno un peso maggiore di plastica che di pesci.
Difendere l’oceano è difendere la nostra vita.