“A Malta è tutto pronto e tra meno di un mese si potrà partire con la vendita dei passaporti agli stranieri. Il provvedimento tanto discusso, in patria e allestero, approvato dal parlamento di La Valletta a novembre, permette di acquistare la cittadinanza del Paese per 650mila euro, entrerà in vigore a febbraio. E a gestire la vendita sarà unazienda privata inglese, la Henley & Partners, che ha vinto lappalto pubblico e la cui missione sarà quella di vendere 1.800 passaporti facendo guadagnare alla piccola isola mediterranea ben 1 miliardo di euro, ovvero un terzo del suo intero Pil nazionale. In cambio potrà tenersi il 4% di tutti i ricavi, una fetta della torta pari a oltre 46 milioni di euro. A questi 1.800 nuovi, potenziali cittadini, si potranno aggiungere però anche coniugi e figli, che pagheranno a loro volta una tassa di soli 50mila e 25mila euro (e anche su questi la Henley & Partners prenderà la sua percentuale). E in Europa sono non pochi a preoccuparsi, tanto che lo stesso Parlamento europeo, discute del provvedimento. Sì perché un passaporto maltese vuol dire libero accesso e movimento nellUe e non solo, se si pensa ad esempio che anche per viaggiare negli Stati Uniti un cittadino europeo non ha più bisogno di un visto. Insomma qualche malintenzionato potrebbe tranquillamente farci un pensierino a investire 650mila euro per avere questa ampia libertà di movimento. Ma né il Parlamento di Bruxelles, né quello di La Valletta, in cui lopposizione al governo si sta battendo per fermare questa vendita, hanno il potere di bloccare il provvedimento.” Eunews
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