“Abolire la pubblicità sul gioco d’azzardo si può e si deve. Subito! Abbiamo quasi un milione di giocatori patologici. Siamo preoccupati soprattutto per i giovani. La pubblicità porta i ragazzini azzardare precocemente. Il 51% azzarda ed un terzo di questi nasconde ai genitori le somme realmente giocate. Sappiamo che quanto prima si inizia a giocare tanto maggiore è il rischio di diventare giocatori patologici in forme più difficili poi da curare.
La pubblicità del gioco d’azzardo droga anche l’informazione. Con 200 milioni di euro l’anno si comprano anche le testate televisive ed i giornali.
Il principale strumento dei siti illegali per farsi conoscere, siti dove si fa riciclaggio di denaro per la ‘ndrangheta come abbiamo visto recentemente. Ecco perchè al Senato e con i colleghi della Camera abbiamo depositato un disegno di legge per
1) abolire totalmente in ogni forma la pubblicità del gioco d’azzardo
2) istituire severe sanzioni per chi trasgredisce
3) destinare le risorse delle sanzioni alla cura del gioco d’azzardo patologico.
Nè più nè meno di quello che è stato fatto dieci anni fa per le sigarette. E’ una misura fortemente invocata dalle associazioni no-slot che si battono per un’ Italia migliore. Molti altri colleghi senza appartenenza di partito si stanno muovendo in questa direzione. Il sottosegretario Baretta ha detto che fosse per lui si potrebbe abolire totalmente. Bene, è venuto il momento di mettere nero su bianco. Calendarizziamo immediatamente queste proposte di legge e portiamo di nuovo l’Italia a scommettere sulle proprie capacità e non sulla sorte.” M5S Parlamento