“Per come intendo un’economia, il suo scopo ultimo è produrre più beni di consumo. Questo è l’obiettivo. Questo è l’obiettivo di tutto ciò a cui stiamo lavorando: produrre cose per i consumatori”. Queste parole furono pronunciate dall’economista Raymond Saulnier in un’audizione al Congresso degli Stati Uniti nel 1959. Saulnier era presidente del Consiglio dei consulenti economici, carica che ricoprì dal 1956 al 1961 sotto il presidente Eisenhower.
Per decenni la sua citazione è stata dimenticata, ma nel dicembre 2007 l’attivista Annie Leonard l’ha riportata alla coscienza pubblica presentandola nel suo famoso video The Story of Stuff (La storia delle cose).
Il video, che conta ormai oltre 8 milioni di visualizzazioni, racconta la storia dei nostri beni materiali, dall’estrazione alla produzione, dalla distribuzione al consumo fino allo smaltimento. Leonard sottolinea che la nostra cultura del consumismo sta sfuggendo di mano e sostiene che gran parte della colpa ricade sulle grandi imprese e sugli economisti come Saulnier, che vedono la produzione di più beni di consumo come il modo per “far decollare l’economia”. “Più beni di consumo?” chiede, reagendo alla citazione. “Il nostro scopo ultimo? Non fornire assistenza sanitaria o istruzione o trasporti sicuri o sostenibilità o giustizia? Beni di consumo? Come hanno fatto a convincerci a partecipare a questo programma con tanto entusiasmo?”
Per Leonard, ci sono molte cose più importanti dei beni di consumo, ma raggiungerle significa combattere contro le grandi imprese e “riprenderci il nostro governo, in modo che sia davvero per la gente”.
Buona visione!
E’ possibile attivare i sottotitoli in italiano su youtube.