Giornalista del giorno è Federico Orlando (Europa).
“Tutto questo, cara signora Diaz, le fa comprendere l’incantamento di Fo per Beppe Grillo: che volendo toglierci la democrazia e le sue istituzioni, dal Quirinale al parlamento, alla Corte costituzionale, agli organi di garanzia, e affidare governo e amministrazione a soviet e bande, quasi una repubblica post-Salò, può prometterci una politica senza costi. Si accontenterebbe di farci pagare quel risparmio con la sua peste nera. Ma Grillo, col seguito di topi e pulci, qui non c’interessa. C’interessa la conferma dell’inaffidabilità degli intellettuali di fronte ai rischi della democrazia, come negli anni Trenta. Anche allora, si schierarono col nemico ben altri Nobel, da Mann a Pirandello”.
Federico Orlano, Europa