Egitto, in Libia e in Siria stanno diventando un fatto abituale. In Libia siamo già intervenuti bombardando Gheddafi, e quindi ce la siamo giocata, non possiamo infatti bombardare anche i nostri nuovi alleati. In Yemen e in Siria, non trascurando gli Stati canaglia Yemen, Sudan e Iran, abbiamo però opportunità straordinarie. Un via libera dell’Onu per l’introduzione delle “No Fly Zone” e un successivo attacco delle “Yes Bombing Zone” da parte della Nato porterà cadaveri e civiltà. La Jhiad dell’Occidente e delle multinazionali del petrolio è in atto. Dopo il Medio Oriente la Cina sarà più vicina. Con gli Usa forma il G2, ma, come in Highlander, uno solo sopravviverà.
Il Mediterraneo è un lago di sangue. Le stragi in
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