I francesi hanno costruito le loro centrali ai nostri confini. Questo non è giusto. Nessuno può mettere a rischio la vita delle popolazioni confinanti senza il loro consenso.
“Mah… si parla tanto di dipendenza dal nucleare francese che quasi senza di loro saremmo a piedi, mi vado a leggere i report di Terna, tabella 6 (è un pdf da scaricare) e scopro che importiamo 11 twh (cioè il 3% dei nostri consumi) di cui potremo benissimo fare a meno quando oltretutto i nostri consumi stanno scendendo. Elettricità che i francesi son ben felici di sbolognarci perche’ per loro è un surplus notturno.Oltretutto il costo elettrico più economico al momento non è certo quello nucleare, ma quello prodotto dal gas la cui disponibilità al momento non è in discussione.” Beppe A.
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