di Beppe Grillo – Prendere sulle spalle il faro sempre fisso della verità, un sacrificio che non mi sarei mai aspettato. Eppure è con orgoglio che me ne assumo il peso, perché sento che il vero ed il falso ci hanno traditi.
Ad essere benevolenti sembra che ogni cosa sia interpretata, non c’è neppure verso di capire la differenza fra meglio e peggio, stomaco pieno e vuoto, bellezza e bruttezza.
La Germania a 0,5 e noi allo 0,1 nelle previsioni europee della crescita…va benone la Grecia? Ma cosa significa? Fanno i debiti ogni mese per i farmaci.
Così me ne vado a cercare la verità su cose più basilari, i veri fondamentali: è vero che la terra è rotonda?
Perchè quelli che sostengono che è rotonda sono meglio di quelli che dicono che è piatta. La terra rotonda potrebbe essera anche piatta, come una pizza.
In un mondo in cui tutti, prima di parlare, controllano su google quello che stanno per dire io mi lancio in mezzo a chi ha il coraggio di sfidare la realtà.
Esco adesso da una farmacia, vendono decine di creme antirughe, il mio maalox lo hanno ordinato. Non capisco la bolletta della luce, però so bene che esistono dei mondi, oltre a queso nauseabondo coro di maestrini, dove vengono affrontate con vigore convinzioni più che salde: occorre un bagno di terrapiattismo per continuare a vivere serenamente nonostante queste angoscianti declinazioni della “verità.”