intervento di Rosa Capuozzo, sindaco M5S di Quarto
“Da giorni circola un plico di documenti, inviato ai consiglieri di opposizione di Quarto, su un presunto abuso edilizio che, seppur parzialmente, mi riguarderebbe. Io stessa sono venuta in possesso di questo “incartamento” contenente una lunghissima serie di illazioni, affermazioni infamanti e calunnie a profusione. La prima cosa che ho fatto è stata di presentarmi io stessa dai carabinieri per chiedere loro di compiere tutti gli accertamenti del caso nel più breve tempo possibile. Non a caso, infatti, già lunedì 2 novembre una squadra di tecnici è venuta a fare un sopralluogo e ha eseguito tutte le misurazioni del caso sugli immobili messi, forse troppo velocemente, sotto accusa. Le risultanze di queste indagini tecniche le pubblicherò, immediatamente, on-line appena disponibili.
Quanto all’autore di questo “romanzo di fantasia“, composto da documenti trafugati e costruito ad hoc, dovrà risponderne in tutte le sedi. Così come tutti quei giornalisti che, senza neanche verificare uno straccio di notizia, lo riversano nei loro articoli. Ma ormai lo sappiamo, è solo pretestuosa polemica politica di chi gioca a piegare i fatti a propria convenienza.
In questo circo non voglio entrarci, ho tanto lavoro da fare per i cittadini e, quindi, pochissimo tempo da perdere.
Quarto è stato sciolto per mafia per la connivenza di malaffare e partiti. Da quando il M5S è al governo, sono saltati i vecchi equilibri e i giochi di potere. La città in mano ai cittadini è un problema per tutti quelli che hanno perso i privilegi. Non si arrendono alla democrazia. Le infamie non ci piegheranno.” Rosa Capuozzo