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Novembre 19, 2024
di Igor G. Cantalini – Dopo Egitto ed Emirati Arabi, paesi la cui economia è basata sullo sfruttamento dei combustibili fossili, anche la 29ª edizione della Conference Of Parties (COP), che riunisce ogni anno i paesi che hanno ratificato la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, ha luogo in un altro paese che [...]
ULTIMI POST DELLA SETTIMANA
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- Novembre 10, 2024
DAL WEB Articolo pubblicato su The Economist L'innovazione nell'intelligenza artificiale (IA) è al centro del boom tecnologico odierno. Il "trasformatore" della rete neurale, la T di GPT, alla base di OpenAI, è stato pubblicato per la prima volta come ricerca dagli ingegneri di Google. TensorFlow e PyTorch, i framework utilizzati per costruire queste reti neurali, sono stati sviluppati rispettivamente da Google e Meta e condivisi con il mondo. Oggi, alcuni sostengono che l'IA sia troppo importante e sensibile per essere accessibile a tutti, ovunque. I modelli "open-source", che rendono il codice disponibile a chiunque voglia utilizzarlo, remixarlo e adattarlo, sono spesso considerati pericolosi. Numerose accuse sono state mosse contro l'IA open source. Una di queste è che stia aiutando i rivali dell'America: il[...]
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- Novembre 9, 2024
di Igor G. Cantalini - Una tela da un milione di dollari, dipinta da un robot. No, non è l'incipit di un romanzo distopico, ma la cronaca di una vendita all’asta che ha lasciato il mondo dell'arte a bocca aperta. Giovedì scorso, a New York, la casa d'aste Sotheby’s ha battuto l’opera "AI God. Ritratto di Alan Turing" per una cifra che supera il milione di dollari, esattamente 1,08 milioni di dollari. Ma a chi si deve questa straordinaria creazione? A un robot. E non uno qualsiasi: si tratta di Ai-Da, il primo artista robot umanoide ultra realistico del mondo. Un pezzo da collezione, senza dubbio. Eppure, è difficile non chiedersi: come può un robot, privo di coscienza, creare qualcosa di tanto affascinante[...]
DALL'ARCHIVIO DELBLOG
Reddito Universale: “Una questione di giustizia, non di carità”
Dall'Archivio del Blog 21 Agosto 2020[...]
Il trasporto deve essere pubblico e condiviso
Dall'Archivio del Blog 22 Aprile 2018[...]
cosepreziose
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- Ottobre 31, 2024
Dall'Archivio del Blog 29 Agosto 2022 di Beppe Grillo - Il matematico e fisico Pascal a 16 anni scrisse il suo famoso teorema. Il matematico James Clerk Maxwell fu un prodigio sin da bambino, a 14 anni scrisse sulle curve ovali e quelle aventi molteplici fuochi. Il matematico francese Évariste Galois scrisse ancora adolescente la teoria di Galois. Recentemente, la scienziata 15enne Gitanjali Rao è stata incoronata dal Time “ragazza dell'anno” e l'Italiano Valerio Pagliarino ha vinto nel 2016 il premio UE giovani scienziati della Commissione Europea. A 13 anni i fondatori della Microsoft, Bill Gates, Paul Allen e altri compagni delle medie, iniziavano a gettare le prime basi per l'impero informatico che avrebbe rivoluzionato il mondo. L'elenco è lunghissimo: sono giovani, brillanti, intelligenti e liberi. Ma non possono votare. A 16 anni puoi lavorare, puoi pagare le tasse, ma non puoi votare. Un giovane non può determinare il suo futuro attraverso la scelta del governo nazionale del suo Paese. Pensate che l'età media dei Nobel della fisica è 45 anni, della medicina 50. Tenendo presente Università, specializzazione e almeno dieci anni di ricerca, vuol dire che cominciano molto precocemente! Siamo il Paese con la popolazione più anziana d’Europa, dove dal 1946, anno in cui votarono per la prima volta le donne, le regole non sono state mai messe in discussione. Un paese dove anche i giovani che possono votare non lo fanno perché non credono più nei politici. Pensate che solo l’1% dei giovani è iscritto a un partito e 1 giovane su 2 andrà a votare. Ragazze e ragazzi sospesi, già ampiamente maturi e preparati vengono tenuti fuori dalle scelte politiche. Che mondo li aspetta con le decisioni folli fatte dalle generazioni[...]
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